Alessandro Simeoli

Sono un uomo che ha basato sull’arte e sulla letteratura gran parte della sua vita. Da poco completamente orfano, non a caso dedico questo libro ai miei genitori e soprattutto alla recente perdita di mio padre, sono un autodidatta fin dall’infanzia attirato da fumetti, cinema, romanzi che già leggevo prima di andare alle elementari. E già tentavo di ri-narrare storie. Poi ho scoperto i poeti e la magia della poesia. E, a torto o ragione, mi sono riconosciuto in loro. Senza mezze misure, ovvero ammiro quelli anarchici e maledetti che osano “ribellarsi” allo status-quo e condurre la vita “controcorrente” cui aderiscono per loro natura. Per le donne ho un certo odio-amore. Nel senso che io le amo, loro mi odiano. Scherzo, o quasi. Ma rimangono muse molto importanti per il mio mondo dei sogni in generale, e per le mie poesie in particolare. Mi piacciono scalze, vulnerabili e libere. Erotiche e innocenti ad un tempo. Come scrittore, i miei punti di riferimento sono molto, forse troppo contemporanei: Jim Morrison, Bob Dylan... amo gli scrittori horror, ma ancor più le rockstar che scrivono. Questo mio libro, è un omaggio anche a loro. Spero vi piaccia.